Visite alle Case Natali
"Né più mai toccherò le sacre sponde ove il mio corpo fanciulletto giacque, Zacinto mia..." così Ugo Foscolo evocava la sua patria, l'incantevole isola greca di Zante dalla quale si era allontanato per sempre in giovane età, scegliendo un doloroso esilio volontario.
Ben diverso appare il sentimento di Giacomo Leopardo verso la sua città natale di Recanati "il natio borgo selvaggio" che doveva apparire soffocante ad uno dei maggiori intellettuali del mondo e dal quale scappò più volte per poi tornare nel palazzo in cui era cresciuto, circondato dai precettori e dai libri del padre, ammirati con sguardo solenne dai tanti turisti avvicendatisi nella città marchigiana.
Palazzo Leopardi è, infatti, una delle tante case natali che attirano l'interesse di visitatori provenienti dall'Italia e da paesi stranieri per rivivere le atmosfere assaporate da grandi personaggi del passato.
Per chi si è innamorato delle poesie di Leopardi appare come la realizzazione di un sogno passeggiare nei giardini in cui ha giocato, affacciarsi alle finestre rivivendo l'alacrità festosa del Sabato del Villaggio e camminare fino all'ermo colle dal quale assaporare l'Infinito.
Gli estimatori di Gabriele D'Annunzio possono, invece, ripercorrere la giovinezza del poeta decadente recandosi a Pescara dove sorge la sua casa natale, divenuta un museo aperto al pubblico.
Un museo certamente speciale dal momento che consente di approfondire la conoscenza del poeta attraverso le sue opere e gli oggetti d'uso comune, accogliendo i visitatori tra stanze da letto e soggiorni in un'atmosfera piacevolmente intima.
Per coloro che amano D'Annunzio è, inoltre, consigliata una visita all'altra casa che ne ha segnato l'esistenza, il maestoso palazzo di Gardone Riviera, pomposamente chiamato il Vittoriale degli Italiani, dove sono conservati preziosi ricordi dell'avventurosa vita del Vate che compose La Pioggia nel Pineto e scrisse Il Piacere.